Cacciapiatti
-
Tipologia
buste
Quantità
17
Tipologia
Pergamene
Quantità
116
Comprende carte relative ai rapporti delle famiglie Fossati De Regibus (nelle quali i Cacciapiatti si estinsero), dei Tornielli, scritture concernenti le prove di nobiltà della famiglia Vespolati (sec. XVI), carte Crivelli (tra cui tre pergamene, 1468 - sec. XVIII), carte Isacchi, Marchesonio, Perego, Pestagalli, Ragazzi, Rozate e Vimercati. Oltre a materiale di interesse araldico sono presenti 116 pergamene.
Il fondo è stato donato all'Archivio di Stato di Novara dai fratelli Cesare e Giancarla Viola, discendenti della famiglia Cacciapiatti, in data 6 gennaio 1984. Al momento della donazione, si presentava in buono stato di conservazione e di completezza. Il fondo è corredato da un inventario analitico, parziale, redatto nel 1737 dal causidico e notaio collegiato novarese Paolo Ignazio Inguino, che sistemò gli atti in 73 mazzi, ordinati per categorie elencate in ordine alfabetico nell'indice generale, che richiamano sia le località di interesse della famiglia, sia le materie relative alla gestione del patrimonio quali capitali, censi, cappellanie, decime, donazioni e testamenti, instrumenti, ragioni d'acque. I regesti forniti dall'inventario analitico sono così ampi da sostituire, in certa misura, la lettura diretta dei documenti, risultando specialmente utili nei casi di carte andate perdute. Al fondo archivistico si aggiunsero in seguito le carte della famiglia Fossati De Regibus, in forza del matrimonio avvenuto nel 1825 tra la marchesa Luigia Cacciapiatti e Giorgio Fossati De Regibus. Le carte così pervenute restano condizionate in 7 unità di condizionamento per la parte descritta dall'inventario di Inguino, mentre altre 10 unità includono documentazione non inserita nell'ordinamento dell'archivista novarese, oltre che atti delle famiglie Fossati De Regibus e Tornielli. In 4 buste, dopo la donazione, furono sistemate le pergamene estratte dagli altri fascicoli.