Progetto di digitalizzazione
Segnature
Segnatura precedente
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Segnatura
mazzo n. 266
Denominazione (dell'unità descritta)
Titolo attribuito
..-..-1299 - SERVITI
Estremi cronologici
Estremo cronologico testuale
01/01/1299 - 31/12/1299
Descrizione fisica
Integrazione alla descrizione
Tipologia: atto || Misure: 220 x 427 mm || Supporto: pergamena || Stato: integra || Stato di conservazione: buono || Condizione: stesa
Descrizione / Abstract / Regesto
01. Atto || Datazione (rilevata): 1 Gennaio 1299 - 31 Dicembre 1299 || Carattere: pubblico || Traditio: copia || Topica: Lucca, nel Consiglio Generale del Comune || Persone: || esemplante: Rainerio notaio figlio di Guidone Pollario (signum: 1) || Regesto: || Rainerio notaio figlio domini Guidoni Pollario trasse dal detto libro. || Si contiene nel libro delle denunzie ed insoluti fatti nel consiglio generale di S. Michele in Foro al tempo di Guglielmo dei Maggi, Potestà di Lucca, e di Enrico della Porta Giudice e difensore del Comune di Lucca, e Bino de Gabrielli di Gubbio parimenti Potestà di Lucca per l'anno 1299. Tra le altre, così vedesi. || Bove notaio figlio Tuberti Bove procuratore di Donna Iacopa o Puccia moglie di Panello Spinabelli e filgia quondam Castracani Ruggerii, per essa presente insoluto nella presente curia esecutiva contro del detto Panello un pezzo di terra che è vigna, oliveto, casalino e parte di altro casalino nei confini della cappella di S. Pietro di Miata nel luogo detto Noceto. || Item . . . seguono altre designazioni di taluni redditi e di una casa che fanno parte del detto insoluto. || Fu denunziato il detto insoluto nel consiglio generale del Comune di Lucca per Coscio Precone il giorno XXIII luglio 1299.